Protagonismo degli elettori
La nostra iniziativa mira a presentare un disegno di legge regionale quale strumento per una nuova stagione della politica basata sul protagonismo dei cittadini. Proponiamo un percorso di approfondimento e proposta sui modelli di rappresentanza e sugli strumenti della partecipazione dei cittadini alle scelte sul bene pubblico. Crediamo si debba ripartire dal dovere civico di ciascuno rimettendo in campo l’impegno per una cittadinanza responsabile a sostegno e stimolo dei rappresentanti eletti nelle istituzioni pubbliche.
La nostra proposta non è contro i partiti ma a favore di un nuovo modo di fare politica all’interno e all’esterno di tutte le forme organizzative in cui si articola l’offerta politica.
Per un consenso consapevole
Il ruolo delle istituzioni nel garantire pari opportunità a tutti i cittadini non può limitarsi a garantire gli spazi pubblici per affiggere i manifesti. Gli strumenti elettorali del secolo scorso vanno rinnovati e resi aderenti alle nuove forme della comunicazione e ai nuovi costumi senza per questo dimenticare che la nostra società è variegate e vanno garantite le forme di comunicazione tradizionale.
Il mandato ha bisogno di condivisione
Le nostre società stanno cambiando con una rapidità tale che le infrastrutture sociali e tra queste quelle della rappresentanza degli interessi dei gruppi sociali, stentano ad adeguarsi al mutamento. L’innovazione e le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione consentono oggi un nuovo protagonismo dei cittadini. Il rapporto tra eletti ed elettori deve poter continuare durante tutto il ciclo di vita delle legislature. Vanno inseriti nel tessuto politico della nostra regione nuovi strumenti di partecipazione
Gli eletti devono render conto
L’articolo 67 della nostra costituzione prevede il divieto di mandato imperativo ma questo principio non può essere utilizzato dall’eletto per sottrarsi al dovere di render conto ai cittadini e ai suoi elettori. La rendicontazione sociale degli eletti deve diventare una prassi dove l’obiettivo primario è il sostegno e non il controllo dell’eletto.
Su questi principi abbiamo elaborato la nostra proposta aperta al contributo di tutti.